TRATTAMENTO DELL'ARIA E DEI GAS
Il carbone attivo è una soluzione semplice e comprovata per il controllo dei composti organici volatili delle emissioni nell’atmosfera. Con l’abilità di rimuovere una vasta gamma di composti organici, il carbone attivo è molto usato nei sistemi di filtrazione efficienti in termini di costi. EcoSorb™ a base di carbone attivo è efficace nell’eliminare i BTEX, i composti alifatici, aromatici, gli inquinanti alogenati e i chetoni. Jacobi offre il carbone attivo nelle versioni in granuli, estruso e in polvere, a seconda dell’utilizzo e in base alle singole condizioni dei processi. I nostri esperti sapranno consigliarvi e aiutarvi a trovare la soluzione adatta alle vostre esigenze.
Che cosa sono i composti organici volatili?
I composti organici volatili sono formati da un qualsiasi composto organico con una certa pressione di vapore causata da una forma gassosa mescolata ad altri gas. Ecco alcuni esempi di comuni composti organici volatili:
Sostanze chimiche industriali e farmaceutiche
Tra i solventi vi sono gli idrocarburi alifatici, l’acetato di etile, i glicoleteri e l’acetone.
Cloruro di metilene
Si può trovare del cloruro di metilene (o diclorometano) e nelle vernici spray con aerosol. Nel corpo umano il cloruro di metilene viene metabolizzato in monossido di carbonio. Il cloruro di metilene non fa parte dell’elenco dei composti organici volatili, mentre in Europa l’ECHA l’ha classificato come una sostanza particolarmente preoccupante; quindi, ne permette un utilizzo molto ristretto. Questa sostanza ha delle proprietà preoccupanti, probabilmente cancerogene, e al momento si sta valutando se danneggia il sistema endocrino o no.
Tetracloroetilene
Il tetracloroetilene è un composto organico volatile che è stato riconosciuto come cancerogeno negli animali. Si sospetta che l’esposizione ai composti organici volatili provochi gravi problemi di respirazione.
Il tetracloroetilene è utilizzato in gran parte dei lavaggi a secco. Anche se nel processo del lavaggio a secco si recupera il tetracloroetilene per riutilizzarlo, è inevitabile che vi siano alcuni rilasci nell’ambiente.
MTBE
Nel 2004, il metil-t-butil etere (MTBE) è stato vietato in alcuni stati stati americani per limitare l’ulteriore contaminazione delle falde acquifere di acqua potabile. Principalmente causata da perdite di serbatoi di stoccaggio della benzina, in cui l’MTBE è stato utilizzato come Octane Booster e Oxygenated-Additive, in sostituzione del piombo tetraedile.
Formaldeide
Molti materiali edili come le vernici, gli adesivi, i pannelli per le pareti e il controsoffitto rilasciano lentamente la formaldeide, che irrita le membrane mucose e la pelle. Le emissioni di formaldeide del legno raggiungono 0,02-0,04 Ppm. L’umidità relativa degli ambienti chiusi può inoltre influenzare tali emissioni. Un’umidità elevata e le alte temperature, invece, creano una maggiore vaporizzazione di formaldeide nei materiali in legno. Anche il fumo delle sigarette contribuisce ad aumentare i livelli di formaldeide, soprattutto negli ambienti domestici, mentre negli ospedali, negli obitori e nelle dimore funebri, a causa delle sostanze usate per l’imbalsamazione, si creano delle sostanze chimiche corrosive.
Fonte: Wikipedia
RIMOZIONE DEI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI: PRODOTTI
EcoSorb™
Carbone attivo progettato per diversi tipi di purificazione dell’aria e dei gas. Disponibile nelle forme granulari, a pellet estrusi e in polvere, questi prodotti dispongono di un’alta microporosità necessaria per l’adsorbimento efficiente durante la fase gassosa. Su richiesta forniamo tipi speciali, come per esempio le versioni lavate con l’acido, adatte ad applicazioni di sicurezza e purezza.
RIMOZIONE DEI COMPOSTI ORGANICI VOLATILI: SOLUZIONI
Filtri
Jacobi Services fornisce i filtri EcoFlow™ combinabili con il carbone di EcoSorb™, ma si occupa anche della manutenzione e dell’assistenza tecnica dei filtri.
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